Storia e sviluppo del Burraco

Il burraco è nato in Uruguay riprendendo la struttura della Canasta, molto popolare in America Latina. Il nome ebbe origine dalla lingua portoghese. Infatti il termine “burraco” significa “setaccio” che – appunto – è alla base dei fondamentali del gioco. Lo scopo, infatti è pescare le carte e – durante la fase di scarto – tenere soltanto quelle di interesse, con cui costruire le varie combinazioni in funzione della strategia adottata.

Le origini

Effettivamente, dovendo sintetizzare il tutto, potremmo dire, che la funzione del gioco del Burraco sta proprio sulla capacità selettiva del carte dal mazzo centrale oppure da quelle scartate (appunto gli “scarti”) dagli altri avversari. Il gioco inizia con undici carte in mano, terminando in seguito, scarto dopo scarto, in modo da terminare soltanto dopo aver “calato” almeno un Burraco, ovvero, scale di sette dello stesso seme o dello stesso valore, eseguendo, appunto burraco puro (o pulito) senza l’ausilio di jolly o pinelle (i 2 di qualsiasi seme).

Mentre, dicasi, “burraco impuro” (o sporco) contrariamente a quanto detto fino ad ora. Ma il gioco del Burraco ha anche un altro esito. Ovvero quello “semipulito” costituito da una scala di sette carte poste sopra o sotto della pinella o del jolly. Il gioco è praticabile mediante l’utilizzo di due mazzi di carte francesi (54 l’uno) comprensivi dei 4 jolly.

Il Burraco si diffonde

Dall’Uruguay, patria del Burraco, dopo poco più di dieci anni, il gioco si diffonde inizialmente negli Stati Uniti, attorno a metà degli anni Ottanta. Questo, probabilmente mediante l’emigrazione di ritorno. Ma anche, va tenuto conto, dei rapporti continuativi all’interno delle comunità di emigranti e le loro famiglie originarie. In seguito, giunge anche da noi in Italia. Inizialmente in Puglia per poi espandersi in tutta la Penisola ed infine nel resto d’Europa.

Agli inizi, soprattutto le donne erano praticanti. Tutt’oggi, infatti, detengono il primato, non solo numerico, ma anche sul piano empatico e psicologico. Mentre ora possiamo dire che il Burraco ingloba totalmente ogni individuo indipendentemente dall’età, sesso, professione, estrazione culturale e sociale. Soltanto quando il Burraco da semplice gioco di intrattenimento, finalmente assunse anche dei connotati sportivi, emerse la necessità di regolamentarlo mediante un procedimento di codifica.

In tale modo, divenne a tutti gli effetti una competizione sportiva dando luogo ai tornei. Tale procedura consistette anche nella eliminazione di tutti quegli aspetti e varianti tipicamente locali. Vennero ideati dei meccanismi tipici alla torneazione ( movimento Mitchel e Danese ).

Il Burraco conquista l’Italia

Oltre cinque milioni, attualmente, praticano il gioco del Burraco in Italia ed il loro numero è in costante crescita. Proprio attraverso la nascita dei tornei, il Burraco ebbe il suo sviluppo. Appunto, l’attività ludico sportiva consentì di diffondere questo gioco uscendo definitivamente da un contesto unicamente locale per poi espandersi in tornei territoriali nazionali mediante federazioni impegnate in organizzazioni di Campionati.

Anche la nascita dei siti web con cui cimentarsi in sfide online, rese possibile la ulteriore diffusione e crescita di popolarità di questo gioco. Infatti, alla base del gioco del Burraco, sta appunto la socializzazione con la conseguente instaurazione di relazioni in grado anche di sopperire a dei momenti di solitudine e varie sofferenze umane. Inoltre, la pratica di questo gioco, conferisci a coloro che lo praticano, un una piacevole sensazione di rilassamento e distrazione da cui, spesso, nascono delle ottime amicizie.

Divertente ed, allo stesso tempo, curioso vedere delle nonne e mamme confrontarsi orgogliosamente mostrando le proprie posizioni in classifica. La popolarità ed il grande fascino del burraco, trova riscontro dai numerosi circoli ed associazioni diffuse su tutto il territorio italiano. Ma anche dalle manifestazioni, eventi o tornei che occupano il calendario di gioco in tutta Italia oltre, ai già citati siti online con cui giocare a Burraco (gratuitamente o tramite delle sottoscrizioni ed abbonamenti).