Come si gioca a Burraco

In cosa consiste il gioco del burraco? Scopriamolo capendone lo scopo, quali regole lo governano, come vengono assegnati i punti, le penalità più ricorrenti.

Vediamo assieme come anche qui in Italia dopo essersi diffuso si possa giocare in due persone (ma anche un numero maggiore). Vedremo come in fondo le regole del burraco non differiscono troppo da quelle di scala quaranta. Ovviamente, essendo un gioco di carte, necessariamente si dovrà fare affidamento ad una buona memoria e un po’ di sana astuzia. Scopriamo ora i punteggi e gli errori da evitare.

Il regolamento del Burraco

Il gioco del burraco si svolge mediante l’uso di mazzi da 52 carte francesi. In pratica quelle utilizzate generalmente per scala quaranta ma anche poker (compresi i jolly). Generalmente, si sfidano due o tre squadre, quindi 4 o 6 giocatori. Il gioco ha come scopo finale, quello di raccogliere il maggior numero di punti. L’estrazione del mazziere (a cui viene affidato il compito di mescolare e distribuire le carte) da inizio alla partita.

Al giocatore seduto alla sua destra, il mazziere di spezzare per poi dividerlo in altri due mazzetti ciascuno costituito da 11 carte. Quest’ultime vanno estratte dal fondo del mazzo. Nell’ipotesi in cui vi siano tre squadre o componenti, un mazzetto deve comprendere 11 e 18 carte. Questi mazzetti verranno poi collocati, incrociati, uno sopra all’altro, sul lato del tavolo. Le carte restanti, invece, vengono messe al centro del tavolo. Il mazziere, nel frattempo, consegnerà 11 carte per volta a ciascun giocatore a partire dalla sua sinistra.

Ora possiamo decretare l’inizio della fase concitante del gioco del burraco. Ogni giocatore, alternandosi tra di loro e a seconda delle carte in possesso, dovranno decidere se estrarre una carta, calare una combinazione, integrarne una già presente sul tavolo o liberarsi di una come previsto dal regolamento burraco. La carta scartata, costituirà il monte degli scarti. Quest’ultimo, al bisogno, potrà essere prelevato in sostituzione della singola carta da prelevare dal mazzo coperto. Le combinazioni ammesse, dovranno essere composte almeno da 3 carte dello stesso seme o valore. Tali coppie, potranno essere formate anche mediante l’utilizzo del Jolly, utili anche per comporre le scale.

Giocare a Burraco

Le regole gioco del burraco affermano che l’obiettivo finale del gioco dicono è accumulare il quantitativo massimo di punti anticipando ovviamente gli altri giocatori. In funzione del numero di partite previste, il punteggio può variare da 505, 1005 o 2005 punti. Per disputare una buona mano sarà necessario conoscere i punti di ogni carta:

  • jolly – 30 punti
  • pinella – 20 punti;
  • asso – 15 punti;
  • carte dal Re al 9 – 10 punti;
  • carte dal 7 al 3 – 5 punti.

Come possiamo disputare una partita senza commettere errori? Ovviamente, non basta memorizzare il valore di ogni singola carta. La memoria ricoprirà un ruolo fondamentale in quanto per la mancata presa del pozzetto vi è una severa penalizzazione di 100 punti. E’ obbligatorio, pertanto, estrarre almeno una volta il pozzetto ed ottenere i 100 punti della chiusura. Il punteggio di quest’ultima dipenderà dalla combinazione effettuata. Per un buon burraco, le carte accoppiate hanno i seguenti valori:

  • burraco sporco con valore 100 punti. Avviene con 7 carte di uguale valore o in scala dello stesso seme, compresi Jolly e Pinelle;
  • burraco semipulito da 150 punti con 7 o più carte dello stesso valore oppure con scala dello stesso colore, con l’aggiunta di un Jolly o di una Pinella intesa come tale;
  • burraco pulito da 200 punti costituito da 7 carte dello stesso valore o in scala di colore con un Jolly o una Pinella;
  • super burraco da 250 punti mediante scala dello stesso seme oppure attraverso una sequenza paritaria di 8 carte ma senza Jolly o Pinelle;
  • burraco reale con 300 punti con una scala di colore dall’Asso al Re.

Naturalmente la spiegazione e conseguente comprensione delle regole del gioco del burraco non sortiranno alcun risultato degna di nota senza la dovuta messa in pratica delle stesse. Bisogna quindi cimentarsi in varie partite per poter poi apprendere bene sia le regole ma anche, si augura, di vincere quante più partite possibili.